Nella mitologia irlandese, Balor (variante grafica Balar), signore delle Isole Ebridi, era un capo dei Fomor, i leggendari antagonisti dei popoli invasori d'Irlanda. Era anche detto Bailcbemnioch "Dai colpi possenti" e Birugderc "Occhio malvagio".
Balor ha un ruolo di primo piano nel più importante dei testi mitologici irlandesi, il Cath Maige Tuired (IX secolo), dove è narrato lo scontro tra i Túatha Dé Danann e i Fomor, un tempo alleati, poi acerrimi nemici. In questo testo, Balor è descritto come uno dei più terribili capi tribù Fomor impegnati nella seconda battaglia di Mag Tuired contro i Túatha Dé Danann, per il possesso dell'irlanda.
Padre di Balor era Dót figlio di Neit. Sua moglie aveva nome Ceithlenn. Balor aveva anche una figlia, a nome Ethne, la quale aveva sposato Cian dei Túatha Dé Danann e gli aveva partorito Lúg, uno dei personaggi di spicco dell'epica delle invasioni.